Handwriting: la bellezza di scrivere con penna e calamaio

Targhetta di benvenuto per una nuova famiglia

Oggi è il National Handwriting Day: la giornata nazionale della scrittura a mano. 

E ho deciso di parlarvi della mia passione per l' handwriting e la calligrafia.

Il cassetto dove custodisco alcuni dei miei inchiostri 

Da piccola ho sempre cercato di avere una scrittura chiara, mia! (ricordo ancora il tentativo di "inventare" una mia calligrafia alle scuole medie.. tentativo sfociato in un ricciolo orribile della lettera g corsiva che ho abbandonato al liceo, dove la scrittura si è fatta più semplice, veloce e lineare).

Grazie alla vena artistica del mio papà ho potuto sperimentare ogni tipo di colore, di penna, di pennello, sporcandomi le mani (a volte anche incollandole perchè dovevo capire come funzionava la colla a presa rapida 😂) e cercando la decorazione in ogni cosa: anche nella scrittura.

Le piume che utilizzo

Ricordo che ero molto affascinata da due boccette di vetro quadrate piene di inchiostro che trionfavano in una delle scatole del mio papà... dopo dita nere, maglie a macchie e fogli con chiazze di inchiostro, mio padre mi mostrò come si usava l'inchiostro e ricordo che comprammo anche una piuma di fagiano in un vecchio negozio nel centro di Salerno.

Quattro modi diversi di scrivere: piuma di struzzo ,
 piuma di fagiano, piuma d'oca con pennino
e penna in legno con pennino.

Quella piuma c'è ancora e fa bella mostra di se insieme ad altre che si sono aggiunte alla collezione.

Ho iniziato a scrivere quasi per gioco e 7 anni fa ho iniziato la bellissima avventura del Presepe Vivente, come figurante del Censimento: scrivo il nome dei bambini o delle famiglie su una pergamena, con una bellissima piuma di struzzo, appositamente tagliata dal mio papà e con l'inchiostro.

Non è facilissimo scrivere con una piuma di struzzo (è molto lunga, non scorre bene sul foglio e soprattuto la punta non è in ferro e non posso sciacquarla bene dopo ogni uso perchè l'inchiostro impregna tutta la parte spugnosa interna alla piuma) ma è bellissimo poter mostrare ai bambini un tipo di scrittura così impegnativo, perchè spesso l'inchiostro finisce e bisogna intingere la penna ogni due o tre lettere.

E "Carta Forbice Sasso" contiene in realtà anche questa passione: "carta" su cui sperimento i vari tipi di scrittura 😊.

Ho realizzato varie targhette di benvenuto, vari fuoriporta e cornici personalizzate con nomi o frasi utilizzando la mia grafia.

Sto approfondendo man mano l'argomento con libri, ricerche storiche e soprattutto con lo studio dei vari stili (italico, gotico, ecc..).

Inchiostri, timbri, pad inchiostrato e calligrafia.

Il percorso è lungo ma l' handwriting è una delle espressioni più belle della mia creatività e avevo voglia di condividere con voi questo pezzo di me.

Se potete prendete carta e penna e riscoprite la bellezza e la forza di scrivere qualcosa di vostro pugno.

A presto

Pennini, penne e inchiostro

Le punte di piume e pennini